Roma, 9 feb. (askanews) – Dopo il flop del presidio dei trattori a San Giovanni a Roma, con appena 4 mezzi che hanno sfilato davanti al Colosseo, si è tenuto a Palazzo Chigi un tavolo di circa due ore tra Governo e principali organizzazioni agricole presieduto dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Un confronto organizzato con il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, per discutere “delle politiche nazionali ed europee”. Meloni ha definito l’agricoltura “un settore strategico per la nostra economia” e “al centro dell’azione” di governo. Ai presenti ha chiesto di riconoscere “che in questi mesi l’aumento delle risorse a favore del comparto c’è stato ed è stato rilevante, seppur in una condizione difficile di bilancio”.
Per il governo hanno partecipato i ministri (e leader rispettivamente di Fi e della Lega) Antonio Tajani e Matteo Salvini, Francesco Lollobrigida, Giancarlo Giorgetti, Matteo Piantedosi, Raffaele Fitto, Luca Ciriani e Marina Elvira Calderone. Per la parte delle associazioni presenti Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Copagri, Alleanza Cooperative.
Meloni avrebbe anche annunciato l’esenzione Irpef ai redditi agrari e domenicali che non superano i 10.000 euro e promesso battaglia in Europa sulla carne sintetica. Infine è stato programmato un nuovo tavolo di coordinamento per il lavoro in agricoltura di cui faranno parte oltre ai ministeri competenti, anche i rappresentanti delle organizzazioni agricole e i sindacati dei lavoratori agricoli.