Milano, 9 feb. (askanews) – Con le bandiere a mezz’asta domani davanti al Pirellone e la premiazione dei vincitori del concorso dal titolo “Le Foibe, la strage di Vergarolla e il conseguente Esodo giuliano, fiumano e dalmata: come gli esuli hanno affrontato la sfida di ricostruire la propria esistenza in Lombardia e nel mondo”, bandito per gli studenti delle scuole medie e superiori lombarde, il Consiglio regionale della Lombardia celebra il Giorno del Ricordo per le vittime delle foibe, dell’esodo giuliano dalmata e dei conflitti sul confine orientale, istituito nel 2004 con legge dello Stato e che ricorre ogni anno il 10 febbraio.
L’assemblea ha dato seguito alla legislazione nazionale con la legge regionale n°2/2008 che prevede la realizzazione ogni anno di alcuni eventi per solennizzare la circostanza. In particolare la legge istituisce un concorso aperto a tutti gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado della regione per la realizzazione di elaborati attinenti alla tragedia delle foibe. La premiazione delle scuole e degli studenti si terrà quest’anno nell’Aula consiliare mercoledì 14 febbraio alle ore 10.
“Sono passati più di 70 anni dai tragici fatti di Istria e Dalmazia a seguito dei quali 350mila cittadini italiani tra il 1945 e il 1948 dovettero fuggire lasciando beni, proprietà e attività avviate in quelle terre – ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani -. È stata una pagina tra le più cupe della storia del nostro Paese, avvolta a lungo nel silenzio e nel buio, come le tante vittime inghiottite dalle cavità carsiche dell’Istria e della Venezia Giulia. Le foibe sono state un genocidio che non teneva conto di età, sesso e religione. Un dramma che abbiamo il dovere di ricordare perché oggi il vero avversario da battere è l’indifferenza: è nostro dovere aiutare i più giovani a conoscere questa pagina tragica della nostra storia. Una sfida che possiamo vincere solo attraverso la conoscenza e grazie a iniziative come il concorso che il Consiglio regionale promuove ogni anno nelle scuole lombarde”.
Al concorso hanno partecipato quest’anno diverse scuole secondarie di primo e secondo grado delle province di Bergamo, Lodi, Milano, Monza e Brianza e Varese: sono stati presentati 18 lavori individuali e di gruppo con il coinvolgimento di 145 studenti. I vincitori e i loro insegnanti prenderanno parte a un viaggio premio di istruzione di tre giorni a Redipuglia e sui luoghi del martirio delle popolazioni giuliano-dalmate-istriane. La cerimonia di premiazione sarà introdotta dal Presidente del Consiglio regionale Federico Romani e vedrà la testimonianza dell’esule istriana Marisa Brugna, oltre agli interventi di Anna Maria Crasti dell’Associazione Nazionale Venezia-Giulia e Dalmazia e del rappresentante dell’Ufficio Scolastico regionale Andrea Saba. E’ prevista anche la partecipazione di Diana Bracco, al cui padre Fulvio è intitolato e dedicato il lavoro (una produzione video) vincitore del concorso.