Roma, Raggi: Gualtieri fa prorogare commissariamento Mef debito

Roma, 8 feb. (askanews) – “La riapertura dell’amministrazione Gualtieri alla gestione commissariale del Mef sulle passività di Roma antecedenti al 2008 vanifica il nostro lavoro per salvaguardare le casse capitoline e condanna, di fatto, la nostra città a un debito senza fine”. Lo dichiarano, in una nota, l’ex sindaca di Roma e consigliera M5S Virginia Raggi, la capogruppo capitolina M5S Linda Meleo e il capogruppo capitolino della Civica Raggi Antonio De Santis.

“Grazie all’importante operato dell’ex assessore al Bilancio Lemmetti e del viceministro dell’Economia e delle Finanze del governo Conte Laura Castelli eravamo riusciti a chiudere tale gestione – rivendicano i pentastellati – che, ricordiamolo, comporta un esborso annuo di circa 200 milioni di euro fino al 2048 per il nostro Comune e altri 300 milioni da parte dello Stato, e a mettere Roma al ‘riparo’ da nuovi debiti i quali, seppur antecedenti al 2008, non sarebbero più stati presi in considerazione”.

“Il nuovo accordo con cui Gualtieri e la sua Giunta hanno chiesto e ottenuto la proroga di questa ‘bad company’ di almeno un altro anno – sottolineano Raggi e De Santis – annulla, nei fatti, l’importantissimo risultato da noi conseguito e dà il via libera all’esame di nuovi debiti che i cittadini romani continueranno a pagare ben oltre il 2048”. “Un autentico ‘harakiri’ che la nostra città pagherà a caro prezzo e che denota, ancora una volta, l’incompetenza di un’Amministrazione che continua a danneggiare fortemente i romani e a comprometterne il futuro”, concludono.