Venezia, 5 feb. (askanews) – “Venezia è luogo di tutta l’umanità, chi viene a visitarla deve rispettarla”. Con questo auspicio il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha presentato nel pomeriggio la sperimentazione del contributo di accesso all’interno della BIT – Borsa internazionale del Turismo di Milano, in corso fino a domani, 6 febbraio, nei padiglioni della Fiera di Milano.
Per quanto riguarda il provvedimento, che prende origine dalla legge di Bilancio del 2019, poi aggiornata nel 2021, il sindaco ha ricordato che l’obiettivo è quello di definire un nuovo sistema di gestione dei flussi turistici e di disincentivare il turismo giornaliero a Venezia in alcuni periodi, in linea con la delicatezza e unicità della città, per garantirle il pieno rispetto che si merita.
“Il ticket a Venezia è necessario: l’obiettivo non è quello di chiudere la città, ma di non farla scoppiare – ha spiegato il sindaco agli operatori dell’informazione dopo aver mandato in onda un servizio della settimana Incom 02490 del 03/07/1964 dal titolo ‘Turismo di massa o turismo di qualità’ – si tratta di una misura sperimentale che serve per cercare di rendere prenotabile un centro storico di difficile gestione, ma anche di difficile manutenzione. Abbiamo bisogno della comprensione di ciascuno, perché non possiamo starci tutti insieme nello stesso momento”.