Roma, 3 feb. (askanews) – Sono stati momenti di panico e apprensione quelli vissuti stamattina alla stazione ferroviaria Gare de Lyon di Parigi, dove un uomo armato di coltello e martello ha aggredito alcune persone e provocato tre feriti, uno dei quali in condizioni gravi.
Il presunto responsabile, Kassogue S., un maliano di 32 anni in situazione regolare, proveniva dall’Italia. L’uomo si trovava “come regolare in Italia dal 2016, con un titolo rilasciato nel 2019 assolutamente valido” secondo i documenti in suo possesso, ha precisato il prefetto della polizia di Parigi. A quanto sembra aveva anche una patente di guida italiana.
Secondo il racconto di un agente di polizia presente alla stazione Gare de Lyon, raccolto da Le Figaro, intorno alle 7.35, nella sala 3, ha dato fuoco al suo zainetto su una scala mobile, prima di tentare di aggredire una donna che in quel momento si stava allontanando da lui.
Poi avrebbe tirato fuori un coltello dai pantaloni, e avrebbe colpito all’addome un anziano intervenuto, per poi colpirlo alla testa con un martello. Questa persona ha riportato ferite gravi: in sala operatoria, è giudicato in pericolo di vita.
Un’altra persona ha poi spinto a terra l’aggressore, in seguito altre tre persone sono intervenute per neutralizzarlo, tra cui un agente della stazione. Due di queste persone sono rimaste leggermente ferite, una al polso e alla mascella.
La Suge (brigata ferroviaria) e altri agenti di polizia sono poi prontamente intervenuti per arrestare l’aggressore, le cui azioni sono state riprese dalle telecamere di sicurezza della stazione.
Kossogue S. è stato preso in custodia dalla polizia. A quanto trapelato, soffre di disturbi psichici ed è “sconosciuto alle forze dell’ordine in Francia e in Italia”.