Roma, 1 feb. (askanews) – Frodi digitali, furti di identità, intrusioni e altro ancora. Oggi più che mai, proteggersi sul web e tenere al sicuro i propri dati non è più un’opzione. Nel 2023 è stato registrato un aumento di attacchi sull’identità delle persone superiore del 22% rispetto al 2022 e questa è solo la punta dell’iceberg di un fenomeno destinato a crescere in maniera esponenziale.
“Le ultime evoluzioni tecnologiche rendono sempre più difficile combattere i criminali del web dediti ad attività di questo tipo. Pensiamo ai deep fake (frodi con cui si assume l’identità di una persona) resi ormai quasi alla portata di tutti grazie ai nuovi strumenti di intelligenza artificiale in circolazione. Oggi è davvero semplice copiare il volto e la voce di qualcuno per impersonarlo digitalmente, ma per fortuna noi conosciamo queste problematiche da anni e da sempre produciamo soluzioni per arginarle”, racconta Salvatore Mafodda, Ceo e founder di INEO, Fintech company che offre soluzioni avanzate per l’onboarding e l’identificazione digitale della clientela in modo sicuro e veloce.
Il recente scandalo relativo a una truffa imbastita clonando lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) e sottraendo illecitamente i fondi destinati agli studenti, è finito su tutti i giornali grazie anche a un servizio di Report che ha portato alla ribalta il tema complesso dell’onboarding ovvero della verifica dell’identità di qualcuno prima di accedere a un determinato servizio. Ma questo è solo un piccolissimo esempio dei danni incalcolabili, imputabili ai furti di identitità e alle frodi in genere derivate da un errato riconoscimento delle persone. Ciò che è sotto gli occhi di tutti è quanto il coinvolgimento di esperti antifrode in operazioni di questo tipo sia ormai sempre più richiesto e indispensabile. “Con oltre 10 anni di esperienza nella lotta alle frodi, alla contraffazione dei documenti e dei deep fake, il nostro impegno quotidiano è rendere più sicuro, semplice ed inclusivo il mondo dei servizi digitali per persone e imprese”, continua Mafodda.
Per comprendere meglio i servizi offerti da INEO, basta pensare all’apertura di un conto corrente o all’accensione di un prestito. Sappiamo tutti, quanto, in questo casi, le procedure di identificazione siano spesso complesse, frammentate, non sempre digitali in tutti i contesti e con importanti vulnerabilità che occhi meno attenti non sono in grado di rilevare. INEO si rivolge principalmente a tutte le imprese operanti nei numerosi settori soggetti alla normativa antiriciclaggio come banche, assicurazioni, operatori di scommesse online e del settore real-estate per fornire soluzioni che offrono il più elevato margine di sicurezza possibile in tutte le operazioni di identificazione di un cliente.
INEO ha sviluppato un proprio sistema basato su intelligenza artificiale che attraverso una tecnologia brevettata, consente di rilevare e risolvere in tempo reale errori procedurali, discrepanze legali e tentativi di frode durante il processo di riconoscimento. Le operazioni di identificazione vengono completamente digitalizzate, sia in presenza che da remoto, facilitando così il lavoro degli operatori e fornendo un’esperienza omnicanale e flessibile sia per le aziende che per i loro clienti. La competenza di questa PMI innovativa è confermata dagli oltre 60 clienti attivi tra banche e istituti finanziari e dai numerosi riconoscimenti ricevuti, come il Premio Best Regtech 2022 ai Fintech Awards e la selezione per il Visa Innovation Program 2023.
“Siamo molto orgogliosi dei risultati raggiunti grazie anche al nostro back-office composto da un team altamente specializzato, in grado di trovare soluzioni mirate ed assistenza live per qualsiasi problematica di processo o di compliance. La combinazione di questa caratteristica con un sistema di identificazione omnicanale e la gestione real-time di problematiche antifrode ed antiriciclaggio, rende unica la nostra offerta di INEO”, aggiunge il Ceo dell’azienda.
Il mercato in cui opera INEO ha potenziale di crescita immenso anche perché i maggiori operatori finanziari in circolazione mostrano grande difficoltà nell’adeguarsi a una normativa europea in continua evoluzione e sempre più stringente. Nel 2023 è stato registrato un aumento di attacchi sull’identità del 22%, e le minacce del deep fake vedono un incremento annuale costante del 900% (Experian; World Economic Forum). Le tecniche diventano sempre più sofisticate e difficili da intercettare. Per questo le aziende hanno bisogno di un partner come INEO, tecnologicamente avanzato e in grado di fornire servizi sempre più evoluti e compliant.
Per far fronte a questa richiesta sempre crescente ed espandere il raggio d’azione in tutta Europa, la PMI romana ha avviato una campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd che ha già raccolto circa 170mila euro su un obiettivo minimo di 200mila euro. “Investire oggi in INEO vuol dire diventare soci di un’azienda all’avanguardia, italiana, in crescita costante e operante in uno dei settori più dirompenti del momento”, conclude Salvatore Mafodda.