Roma, 1 feb. (askanews) – È la Pasticceria Merlo di Maurizio Bonanomi di Pioltello l’artefice del miglior panettone artigianale 2024 della Lombardia. Il riconoscimento, decretato da Euro-Toques Italia tra le 50 realtà selezionate, è stato consegnato oggi pomeriggio a Milano, presso lo spazio d’intrattenimento gastronomico e culturale Moebius all’evento “Artigianato è tradizione. Panettone: il rilancio delle eccellenze agroalimentari lombarde verso #CucinaItalianaUnesco” organizzato da Fondazione UniVerde insieme a Euro-Toques Italia e alla storica rivista La Cucina Italiana, in collaborazione con ITA0039 | 100% Italian Taste Certification by Asacert.
Il panettone, uno dei simboli dell’artigianato e dell’eccellenza agroalimentare e gastronomica lombarda, si riaffaccia sulle tavole in occasione di un evento che si unisce alle tante iniziative promosse a sostegno della campagna #CucinaItalianaUnesco per la candidatura de “La Cucina italiana tra sostenibilità e diversità bioculturale” nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità – UNESCO e che si inserisce nell’ambito di #NoFakeFood che rilancia l’impegno contro agropirateria e italian sounding per la difesa dei prodotti e delle preparazioni made in Italy.
Il conferimento del riconoscimento all’artigiano Maurizio Bonanomi della Pasticceria Merlo si è tenuto alla vigilia del giorno di San Biagio, il santo protettore della gola, in cui, secondo la tradizione milanese, è usanza consumare gli ultimi panettoni delle festività per proteggersi dai malanni.
“Nato in Lombardia, il panettone è uno di quei dolci iconici conosciuti in tutto il mondo, che rientra a pieno titolo tra le eccellenze del nostro nuovo brand, il ‘Lombardia Style'”, ha affermato Barbara Mazzali, Assessore a Turismo, Moda e Marketing Territoriale della Regione Lombardia durante i saluti istituzionali alla tavola rotonda sull’importanza dell’artigianato in ambito culinario. “I turisti stranieri amano le nostre specialità culinarie, frutto delle nostre tradizioni, dei nostri saperi e del nostro modo di vivere, che oggi trovano espressione nel ‘Lombardia Style’, un marchio regionale capace di mettere a ‘sistema’ le nostre bellezze territoriali, enogastronomiche e artigianali – continua Mazzali-. Ne è una prova recente lo straordinario successo riscosso dal panettone in Gran Bretagna, dove è diventato il nuovo status symbol degli inglesi che vogliono mostrarsi chic, superando il pudding, il loro dolce tradizionale. Un risultato strepitoso che conferma tutta la forza della candidatura della cucina italiana come Patrimonio immateriale dell’Unesco, che il governo di Giorgia Meloni si è impegnato, come nessun altro, a rilanciare, al pari di altri simboli dell’italianità nel mondo”.
All’evento sono intervenuti: Alfonso Pecoraro Scanio (Presidente della Fondazione UniVerde), Enrico Derflingher (Presidente Euro-Toques Italia e International), Maddalena Fossati Dondero (Direttore della rivista ‘La Cucina Italiana’ e promotrice della candidatura ‘La Cucina italiana tra sostenibilità e diversità bioculturale’), Fabrizio Capaccioli (Amministratore Delegato di Asacert), Alberto Lupini (Direttore responsabile di Italia a Tavola), Laura Buscarini (Direttore di CNA Milano).
Il panettone sfornato a regola d’arte dalla Pasticceria Merlo, profumato, gustoso e soprattutto di qualità, è stato realizzato secondo i dettami della tradizionale preparazione lombarda, e valutato anche in base all’utilizzo di lievito madre selezionatissimo e canditi artigianali senza additivi né addensanti. All’artigiano premiato è stata consegnata dai promotori dell’iniziativa una pergamena del riconoscimento.
Media partners dell’evento: Italpress, Askanews, TeleAmbiente, GustoH24, Italia a Tavola.