Roma, 31 gen. (askanews) – “Viva la Movida” è una campagna di sensibilizzazione sulle conseguenze dell’uso e dell’abuso di sostanze alcoliche e sull’educazione al senso civico. Si parte con un ciclo di incontri nei licei di Teramo: il 15 febbraio presso il Liceo Classico “Delfico Montauti”, il 22 febbraio all’Istituto di Istruzione Superiore “Di Poppa – Rozzi” e il 23 febbraio al Liceo Statale “Giannina Milli”. Il 7 marzo sarà coinvolto l’Istituto di Istruzione Superiore “Alessandrini-Marino” e il 22 il Liceo Scientifico Statale “A. Einstein”.
Nel corso degli incontri interverranno il Presidente dell’Associazione Culturale “Teramo Nostra”, Piero Chiarini, il Maestro Paolo Di Sabatino e la psicologa Nadia Ragonici. Un’occasione per dialogare direttamente con gli studenti sulla tematica, per limitare il dilagare di un fenomeno allarmante e aumentare la sensibilizzazione verso il rispetto della propria vita e del proprio territorio.
L’iniziativa si rivolge ai giovani usando come mezzo di comunicazione la musica, medium che fa parte integrante della loro quotidianità: nasce così il brano “W la movida”, scritto dall’ideatore del progetto e musicista Paolo Di Sabatino e interpretato da Osvaldo Paolisso, un giovane cantante abruzzese che presta la voce al personaggio di fantasia, disegnato da Luca Di Sabatino, Matt Eightynine.
Nel videoclip del brano (visibile al link https://www.youtube.com/watch?v=4SoANb1GTf8) il protagonista del video, animato da Angelo Di Nicola, è Matt Eightynine che rappresenta lo stereotipo dei luoghi comuni sui giovani, ritenuti irresponsabili e superficiali, ma che è capace di invertire la rotta e di entrare in un circolo virtuoso fatto di rispetto e condivisione.
“L’idea di questa campagna è nata da una vera e propria necessità. Avendo due figli in età adolescenziale ho sentito il bisogno di fare qualcosa per lanciare un messaggio forte e uno spunto di riflessione: ci si può divertire senza rischiare di finire in ospedale o di investire qualcuno con l’auto – dichiara Paolo Di Sabatino – La vita è preziosa e va amata, così come bisogna amare la propria città, rispettando le semplici regole della convivenza civile. E così ho usato il mio linguaggio prediletto e ho scritto una canzone”.
La campagna è sostenuta e finanziata dal Comune di Teramo e da Poste Italiane, con il contributo della Provincia di Teramo. L’iniziativa è stata realizzata grazie all’Associazione Culturale Teramo Nostra e con il coordinamento di Tonia Ruggieri.