Roma, 31 gen. (askanews) – “Visto che il presidente della Regione Lazio, Rocca, oggi ha respinto con forza l’accusa di contiguità con il neofascismo ribadendo che rispetta e sente sua la Costituzione Repubblicana antifascista e visto che ha accolto con favore l’istituzione del Museo Nazionale del Ricordo dedicato alla strage delle Foibe, con sede a Roma e nella cui Fondazione è coinvolta anche la Regione proprio per l’importanza di tenere viva la memoria degli orrori della nostra Storia, sono sicura che non avrà difficoltà ad impegnarsi in prima persona per sensibilizzare e far attivare al più presto gli uffici competenti affinché sia finalmente calendarizzata e discussa in Consiglio regionale la proposta di legge per inserire nello Statuto della Regione i riferimenti all’Antifascismo e alla Resistenza”. Così la consigliera regionale Pd del Lazio, Eleonora Mattia, a margine della seduta del consiglio regionale di oggi, prima firmataria della proposta di legge per inserire l’antifascismo nello statuto regionale. “E’ infatti assurdo che la destra continui a non rispettare le regole dell’iter dell’esame dei provvedimenti bloccando, di fatto, i lavori del Consiglio regionale e delle commissioni ed escludendo gli atti delle forze politiche di opposizione, tenendoli fermi anche oltre i termini di scadenza previsti dal regolamento. Un metodo squadrista che, di fatto, impedisce il normale confronto democratico e l’attività legislativa delle forze politiche del consiglio regionale”, conclude Mattia.