Roma, 31 gen. (askanews) – “Giusto tutelare il made in Italy, ma bisognerebbe approfondire il concetto, perché sotto questa definizione spesso rientrano anche prodotti che non sono il risultato di una filiera al 100% italiana. E questo purtroppo contribuisce all’abbassamento della remunerazione degli agricoltori”, lo ha detto questa mattina Maurizio Cambrea, amministratore delegato di Naturalia Ingredients, intervenuto a Largo Chigi, il format di The Watcher Post. “Tutelare chi promuove filiere al 100% italiane è la chiave per proteggere davvero il made in Italy – ha aggiunto -. Ad aziende come la nostra, impegnate nella creazione di prodotti completamente italiani e biologici, questo dibattito interessa molto. Serve una visione strategica di lungo termine che metta il paese nelle condizioni di promuovere seriamente i prodotti italiani, per essere davvero competitivi in Europa”.