Palermo , 30 gen. (askanews) – Sulla vicenda giudiziaria in Sicilia che ha visto coinvolto il deputato del Pd all’ ARS, Dario Safina, il gip ha deciso. Sostituita la misura degli arresti domiciliari con l’obbligo di dimora nei comuni di Trapani ed Erice. Safina è accusato di corruzione e turbativa d’asta. “Prendiamo atto del provvedimento con il quale il GIP, a seguito dell’interrogatorio dell’On.le Dario Safina, ha sostituito la misura degli arresti domiciliari con quella meno afflittiva della misura dell’obbligo di dimora nei comuni di Trapani e Erice. Riteniamo, tuttavia, ingiusto anche quest’ulteriore decisione. Abbiamo sempre sostenuto l’inesistenza di qualsivoglia ipotesi di reato contestata al nostro assistito e, di conseguenza, l’insussistenza di esigenze cautelari”. Lo affermano in una nota gli avvocati Giuseppe Rando e Salvatore Longo, legali di Dario Safina.