Milano, 30 gen. (askanews) – Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia ha respinto un ricorso presentato contro l’aggiudicazione di una gara relativa all’installazione di 110 nuovi servizi igienici pubblici gratuiti per le strade della città. La vertenza riguardava la sponsorizzazione tecnica per la progettazione, fornitura, posa in opera, gestione e manutenzione di servizi igienici pubblici automatizzati affidata dall’Amministrazione comunale ad A.T.I. A&C Network srl unipersonale/Vox Communication.
Il contratto firmato lo scorso 5 dicembre dal Comune di Milano con la suddetta società avrà una durata complessiva pari a 24 anni, di cui 18 a fronte dell’utilizzo dei 97 impianti pubblicitari e 6 in cui lo sponsor continuerà a fornire la manutenzione dei bagni a titolo gratuito.
I 110 bagni sono così suddivisi: n. 70 servizi igienici pubblici automatizzati di cui n. 49 servizi igienici automatizzati in sostituzione di impianti già presenti su suolo pubblico; n. 21 servizi igienici automatizzati da fornire e installare in nuovi siti già individuati; n. 40 servizi igienici automatizzati da fornire e installare ex novo, previa individuazione delle relative posizioni in accordo con il Comune.
Nelle prossime settimane saranno ultimate le verifiche e gli approfondimenti e il fornitore avrà 60 giorni per concludere la produzione dei servizi igienici pubblici con l’obiettivo di arrivare alla posa dei primi bagni entro l’estate.
“È una sentenza importante – ha commentato in una nota l’assessore ai Lavori Pubblici Pierfrancesco Maran – che ci permette di continuare l’iter amministrativo per l’installazione dei nuovi servizi igienici in città. Finalmente potremo offrire ai milanesi e ai turisti che visitano Milano dei nuovi e moderni servizi igienici automatizzati e di ultima generazione”.