Spazio, Villadei si collega con i piccoli pazienti del Bambino Gesù di Roma – askanews.it

Spazio, Villadei si collega con i piccoli pazienti del Bambino Gesù di Roma

“La Terra vista da quassù è bellissima” e sull’ISS si mangia “all’italiana”
Gen 29, 2024
Roma, 29 gen. (askanews) – Il Colonnello dell’Aeronautica Militare, Walter Villadei, in orbita sulla Stazione Spaziale Internazionale per la missione Voluntas della Difesa italiana, prima missione spaziale commerciale del nostro Paese nell’ambito della missione Ax-3 della società privata americana Axiom Space, nalla mattinata di lunedì 29 gennaio si è collegato con alcuni piccoli pazienti dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.

Il Colonnello Villadei ha risposto alle domande e alle curiosità dei bambini radunati nella ludoteca della sede del Gianicolo, alla presenza del presidente del Bambino Gesù, Tiziano Onesti e del Generale di Brigata Aerea Urbano Floreani, Capo del 5° Reparto Comunicazione dello Stato Maggiore dell’Aeronautica.

“La Terra vista da quassù sembra molto più piccola ed è straordinariamente bella”, ha detto rispondendo alla domanda della piccola Cecilia.

L’astronauta ha spiegato ai bambini il lavoro a bordo della Stazione Spaziale Internazionale e gli esperimenti in corso. Nei prossimi giorni sono previsti ulteriori collegamenti con gli studenti italiani, sia presso la sede dell’Agenzia Spaziale Italiana, a Roma sia dall’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche dell’Aeronautica Militare per un incontro dedicato agli allievi della Scuola Militare Aeronautica “Giulio Douhet” e di altri istituti superiori di Firenze.

Intanto, nello Spazio, Villadei e i suoi colleghi condividono anche i pranzi “all’italiana” con tutti gli astronauti sull’ISS.

“Ieri – ha detto – abbiamo avuto il piacere di condividere la nostra pasta aggiuntiva con l’equipaggio dell’ISS. È una bella cosa, anche se intendiamo espandere le frontiere dello Spazio. È certamente buono espandere questa comunità portando la cultura del cibo dall’Italia ma anche da molti altri Paesi, è un arricchimento di questo sforzo”.