Milano, 23 gen. (askanews) – L’ambasciata russa in Sudafrica torna sulla tragica morte per un male incurabile del tenente colonnello Claudio Castiglia, in merito alla quale il Ministero della Difesa in una nota alla stampa aveva già parlato di “strumentalizzazione”. L’ambasciata – non è chiaro a che titolo, essendo a Pretoria – cita in un post sui social non meglio specificati “media” che sosterrebbero che il bersagliere sia “stato eliminato in Ucraina”.
“Strumentalizzare la morte, avvenuta in Italia per cause naturali, di un nostro giovane ufficiale spacciandola per una morte avvenuta in combattimento in Ucraina, é una fake news e un oltraggio all’Ufficiale e alla sua famiglia” ha spiegato il ministero della Difesa italiano in una nota. “É così che si combatte la guerra psicologica, rinnovando il dolore dei familiari del Tenente Colonnello Claudio Castiglia?”
La Difesa ha smentito con fermezza “questa macabra menzogna e diffida i seminatori di odio del web dal proseguire nella diffusione di questa orrenda fake news. Che la propaganda di alcuni Paesi tramite il web e alcuni canali Telegram fosse cinica e incurante del dolore era noto, ma che arrivasse a tanto lascia sbigottiti”.
Il tweet dell’ambasciata russa in Sudafrica viene oggi da un utente verificato da X, mentre nei giorni scorsi la fake news era stata diffusa su canali Telegram non verificati.