Stop ad anoressia e bulimia: al via il progetto “CiboAmico” – askanews.it

Stop ad anoressia e bulimia: al via il progetto “CiboAmico”

Lifeness: 10 incontri gratuiti per chi soffre di disturbi alimentari
Gen 23, 2024

Milano, 23 gen. (askanews) – Dieci incontri gratuiti contro anoressia e bulimia: dal 3 febbraio prossimo, i disturbi alimentari si combattono in cucina grazie ad un nuovo e innovativo percorso emotivo-sentimentale-alimentare, ideato da Lifeness dell’Associazione Italiana Chef e realizzato in collaborazione con il Policlinico Gemelli, l’Università di Tor Vergata di Roma, Coldiretti/Campagna Amica e Filiera Italia.

Il progetto “Lifeness CiboAmico” è stato ideato da Daniela Galdi, presidente dell’Associazione Italiana Chef (associazione di categoria che unisce circa 7 mila chef in Italia e nel mondo), esperta in nutrizione e ideatrice di Lifeness, organizzazione nata proprio da una costola dell’Associazione con l’obiettivo di promuovere e diffondere l’educazione alimentare per una maggiore consapevolezza etica degli alimenti. Si tratta del primo modello – unico in Italia – di supporto terapeutico nato per combattere l’anoressia e la bulimia, unendo scienza medica e saperi dell’arte culinaria: per la prima volta il mondo degli chef dell’Associazione Italiana Chef – portavoce della tradizione della cucina italiana nonché sostenitrice della Dieta Mediterranea -, gli esperti di nutrizione, la medicina psichiatrica e la medicina del microbiota intestinale, si uniscono per rispondere a una sfida sanitaria legata ai disturbi alimentari.

In Italia, dal 2019 ad oggi, la percentuale di giovani con disturbi alimentari è aumentata del 40%. E, dai dati dichiarati dall’Organizzazione mondiale della Sanita, i disturbi alimentari sono la seconda causa di morte nei giovanissimi tra i 12 e i 25 anni. Per rispondere a questa emergenza sanitaria nasce “Lifeness CiboAmico”, un progetto fortemente innovativo, il primo in Italia nel suo genere, che unisce sia l’aspetto filosofico di una ricerca di benessere interiore sia quello medico-scientifico di cura del corpo, alla luce delle nuove scoperte sull’asse intestino-cervello. Proprio per questo il comitato scientifico si avvale di alte professionalità: Lucio Rinaldi, psichiatra psicoterapeuta, professore di Psichiatria all’Università Cattolica del Sacro Cuore e responsabile del Day-Hospital di Psichiatria dell’Area Adolescenza e disturbi della Nutrizione presso il Policlinico Gemelli; Giuseppe Merra, medico di medicina interna, dottore di ricerca in onco-biologia e oncologia, professore in Scienze e Tecniche dieteticheapplicate all’Università di Tor Vergata di Roma, tra i massimi esperti di microbiota.