Milano, 23 gen. (askanews) – “La leadership di Giorgia Meloni durante la presidenza italiana del G7 promette di rappresentare una risorsa significativa per l’Ucraina nel contesto della guerra in corso”. Così il consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Alexander Rodnyansky, in un’intervista ad askanews.
Rodnyansky, docente a Cambridge e presenza di alto profilo nella delegazione ucraina a Davos, specifica che il presidente del Consiglio Meloni è “nota per il suo approccio solido e di principio negli affari internazionali” e “porta un impegno costante nei confronti dei valori democratici e dei diritti umani”.
E poi Rodnyansky aggiunge: “La difesa della Meloni per una forte cooperazione internazionale, unita ad una chiara posizione contro l’aggressione, la posiziona come un leader che può effettivamente ottenere sostegno militare e finanziario per l’Ucraina all’interno del G7. Meloni dovrebbe anche imporre sanzioni vitali contro i cittadini russi che continuano a operare intorno alla Russia e a riciclare denaro mentre vivono generosamente in Occidente, a Dubai, in Kazakistan e in Uzbekistan. Da tempo si attendeva una maggiore pressione sanzionatoria nei confronti di questi uomini d’affari, anche perché molti di loro aiutano a eludere il regime sanzionatorio esistente”.