Treviso, 22 gen. (askanews) – “C’è stato un braccio di ferro tra Luca Zaia e Matteo Salvini, ha vinto Salvini, Zaia ha spaccato la sua maggioranza sbagliando anche nei contenuti perché chiaramente quella del fine vita è competenza statale perché è vero che l’organizzazione sociosanitaria è in capo alla Regione però un tema di carattere generale in cui il rischio è se fosse passata questa legge, ogni regione si faceva i tempi e le sue modalità”. A dirlo Flavio Tosi, esponente di Forza Italiam, già sindaco di Verona a margine di un incontro a Conegliano (Treviso).
“A quel punto – ha proseguito – ci sarebbero stati malati terminali in condizioni gravissime che andavano da una regione all’altra per avere il fine vita e questo è inammissibile . E’ giusto che sia lo Stato, il Parlamento a legiferare con regole uniformi in tutt’Italia come ha chiesto la Consulta quindi c’è stata anche un forzatura nei contenuti perché non è una competenza regionale. Comunque sarebbe andata, sarebbe andata male perché sul tema dell’eutanasia bisogna essere molto prudenti e quindi portarlo a una specie di lotteria in quel modo non era da farsi. E poi ha sbagliato i conti perché era convinto di vincere e credo sia la prima volta che governatore Zaia ha perso la partita. Ha grandi consensi ma qualche simpatia nel centrodestra se l’è alienata”, ha concluso Tosi .