Roma, 18 gen. (askanews) – Come primo blocco mondiale sugli scambi commerciali l’Unione europea ha tutto l’interesse a preservare un sistema multilaterale basato su regole. Ma dato che non può dare per scontato che questo rimanga in futuro, deve essere anche “pronta a difendersi”. Lo affermato il vicepresidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, responsabile del commercio con l’estero per l’Ue, intervenendo a un panel di discussione al forum economico mondiale a Davos, in Svizzera.
Come Ue “siamo il più grande blocco commerciale del mondo. Quindi per l’Ue ci sta tanto in ballo quando discutiamo di sistema commerciale globale, siamo impegnati a preservare un sistema multilaterale basato su regole. Ma il commercio sta cambiando c- ha notato – sta diventando molto più conflittuale e questo avrà un costo. Ci sono stime sul fatto che se si creerà un sistema a blocchi ci saranno ricadute. Quindi è importante preservare il sistema multilaterale. Al tempo stesso e anche evidente che c’è uno spostamento dalla efficienza alla resilienza”.
“Parte della risposta è esattamente la diversificazione. Cooperare con una gamma più ampia di partner, restare aperti al mondo resta cruciale, ma al tempo stesso non possiamo dare per scontato che l’apertura degli scambi di oggi resti anche domani. Dobbiamo essere in grado di difenderci e stare attenti al fatto che altri non violino le regole – ha detto Dombrovskis -. Lavoriamo più possibile per il sistema multilaterale, ma restiamo pronti a agire in maniera unilaterale”.