Cape Canaveral, 17 gen. (askanews) – È fissata per le 17.11 ora della Florida (le 23.11 in Italia) del 17 gennaio 2024 la partenza del lanciatore Falcon 9 di Space X dalla base Nasa di Cape Canaveral che porterà nello Spazio la navetta Crew Dragon “Freedom”, con a bordo 4 astronauti della missione spaziale commerciale Ax-3 della compagnia privata americana Axiom Space.
Tra loro, l’italiano Walter Villadei, pilota della Freedom, Colonnello dell’Aeronautica Militare al quale la Difesa italiana ha affidato la missione “Voluntas” per condurre, nell’arco di 2 settimane, diversi esperimenti scientifici e testare nuove tecnologie a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, anche per conto dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e dell’industria nazionale oltre che, naturalmente, per la stessa Difesa.
Questa missione, però, rappresenta molto di più per l’Aeronautica Militare e per il sistema Paese, perché di fatto apre una nuova era nei voli spaziali, grazie al supporto di compagnie private come la Axiom Space che presto metterà in orbita la prima Stazione Spaziale commerciale della storia, i cui moduli, tra l’altro, sono costruiti in Italia da Thales Alenia Space, a Torino che, inizialmente sarà attraccata alla Iss come elemento aggiuntivo per poi staccarsi e diventare autonoma e sulla quale si potrà andare a fare ricerca in microgravità, anche per scopi commerciali o, appunto, di difesa, con importanti ricadute per tutti noi sulla Terra, nell’ambito della cosiddetta new space economy.
Così Villadei, raggiunto da askanews durante la quarantena pre-lancio.
“Dallo Spazio derivano servizi e applicazioni fondamentali per la sicurezza e per le nostre forze armate – ha detto Villadei – quindi per la Difesa essere presenti, capire come funziona questo ambiente, crescere in termini di conoscenza operativa, è fondamentale e aggiungo che, io credo, collaborazioni come quella con Axiom che sta costruendo una nuova Stazione, allargheranno, in futuro, la possibilità di fare anche ricerche e sperimentazione nello Spazio, quindi non solo a terra ma trasferendo tecnologie e attività direttamente nello Spazio. Siamo degli apripista in questo senso, come Difesa ma direi come Paese, lo hanno visto tutti quanti, siamo i primi che hanno iniziato a ragionare con Axiom già da parecchi anni, quindi spero che questa iniziativa sia sicuramente la prima di una lunga sequenza”.
Ufficiale dell’Aeronautica Militare in servizio, 50 anni ad aprile 2024, Walter Villadei è entrato in Accademia Aeronautica come ingegnere aerospaziale con il Corso Pegaso 4°. Dopo un lungo addestramento come cosmonauta con la Roscosmos, in Russia e un volo suborbitale con la Virgin Galactic con la missione “Virtute 1” nel 2023, Villadei è al suo primo volo sulla Stazione Spaziale Internazionale ed è l’8° astronauta italiano ad andare in orbita.
Servizio di Pino Di Feo
Montaggio di Gualtiero Benatelli
Immagini di Axiom Space e Aeronautica Militare