Roma, 15 gen. (askanews) – “Il confronto sui possibili candidati alle Presidenze delle Regioni oggi verte su quelle in cui si vota nel giro di qualche mese, quindi, oltre ovviamente alla Sardegna, il Piemonte, l’Umbria, l’Abruzzo e la Basilicata. Dunque, certi retroscena riportati sui giornali che tirano in ballo il Veneto, raccontano di cose fuori dal tavolo”. Lo ha detto, a Tagadà su La7, la deputata di Fratelli d’Italia Ylenja Lucaselli.
“Noi abbiamo l’obiettivo di vincere per dare alle Regioni le amministrazioni migliori possibili, e questo va fatto con un bilanciamento che tenga conto anche del risultato delle elezioni politiche, dove i cittadini hanno premiato in larga misura Fratelli d’Italia. Perciò è necessario, su alcune regioni, compiere dei ragionamenti nuovi. Non sarebbe la prima volta. Anche in Sicilia, per esempio, Fratelli d’Italia avrebbe voluto candidare un’altra volta Musumeci, che era uscente, poi alla fine la scelta è caduta su Schifani di Forza Italia. Per noi in Sardegna l’ipotesi più valida è Truzzu, che non è una figura scelta da Roma, ma dal territorio. Per noi è inevitabile che sia lui il candidato naturale. La questione, comunque, sarà risolta sul tavolo nazionale con i leader che troveranno la quadra come sempre è avvenuto”.