Roma, 7 gen. (askanews) – Vittoria storica alla 75esima edizione degli Emmy Awards, gli Oscar delle Serie Tv, per i casting italiani Francesco Vedovati e Barbara Giordani (entrambi membri della Casting Society of America (CSA) che erano nominati per il loro lavoro in “The White Lotus” – che gareggia con ben 23 nomination – aggiudicandosi l’Emmy per l’Outstanding Casting For A Drama Series – 2023 per la parte italiana della serie.
Non era mai successo che due casting director italiani vincessero un Emmy Award.
Gran parte del merito del successo di The White Lotus deriva dal genio folle e sopra le righe di Mike White, suo creatore, sceneggiatore e regista. Inizialmente The White Lotus era stata pensata come una miniserie in sei episodi, andati in onda nell’estate 2021: la vicenda è ambientata in un lussuosissimo resort delle Hawaii, appartenente alla fittizia catena dei White Lotus appunto, dove una notte arriva a costare anche 9mila dollari. Dopo il successo della prima stagione arriva la seconda e la location diventa l’Italia, la Sicilia, Taormina e qui entrano in campo i nostri casting director.
Il cast dei personaggi è rinnovato, dunque, e al White Lotus siciliano arrivano due coppie di amici – interpretati da Aubrey Plaza, Will Sharpe, Theo James e Meghann Fahy – alle prese con una competizione dai risvolti adulterini, e un trio formato da nonno sciovinista (F. Murray Abraham), padre sex-addicted (Michael Imperioli) e nipote fin troppo ingenuo (Adam DiMarco), tutti e tre variamente irretiti da Lucia e Mia, due giovani ‘escort’ interpretate da Simona Tabasco e Beatrice Grannò. Tra gli attori italiani sul set c’è anche Sabrina Impacciatore, che ha conquistato il pubblico internazionale e soprattutto quello americano col personaggio di Valentina, dispotica ma anche fragile manager dell’hotel. Unico trait-d’union con la stagione precedente è il ritorno di Tanya interpretata da Jennifer Coolidge.