Firenze, 2 gen. (askanews) – La scorsa notte nella sede storica di piazza Duomo è ripreso il servizio notturno di emergenza territoriale in convenzione con la Centrale Operativa Firenze/Prato Soccorso da parte della Misericordia di Firenze, a distanza di poco più di un anno.
“La decisione di sospendere il servizio notturno per la prima volta in oltre settecentocinquanta anni di storia -si spiega in una nota- era stata presa per dare un segnale di forte discontinuità a causa dell’inadeguatezza dei rimborsi riservati al comparto dei trasporti sanitari da parte del Servizio Sanitario Regionale. Rispetto ai valori del 2022 una recente delibera della Regione Toscana ha stabilito un aumento che porterà, nel 2025, ad un ritocco del 50% del budget storico riservato all’emergenza territoriale”.
Il Provveditore della Misericordia di Firenze, Bernardo Basetti Sani Vettori, sottolinea come “forte sia stata la richiesta da parte dei Fratelli, delle Sorelle e del Corpo Generale i quali considerano il servizio di trasporto sanitario, anche notturno, uno degli elementi imprescindibili dell’attività della Misericordia, la cui opera è da secoli svolta a servizio dei cittadini con spirito di Carità cristiana”.
“Siamo molto soddisfatti della ripresa del servizio di trasporto sanitario notturno nella città di Firenze – dice il presidente del Coordinamento delle Misericordie dell’Area Fiorentina Andrea Ceccherini – perché si tratta di un servizio molto importante per i cittadini, che in questi mesi ne hanno sentito senza dubbio la mancanza”.