Roma, 31 dic. (askanews) – “Rispetto allo scenario in cui ci muoviamo, i giovani si sentono fuori posto. Disorientati, se non estranei a un mondo che non possono comprendere; e di cui non condividono andamento e comportamenti” ma in una società così dinamica, come quella di oggi, vi è ancor più bisogno dei giovani. Delle loro speranze. Della loro capacità di cogliere il nuovo”. Lo sottolinea il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel discorso di fine anno.
“Il diritto allo studio incontra, nei fatti, ostacoli a cominciare dai costi di alloggio nelle grandi città universitarie; improponibili per la maggior parte delle famiglie”. Ha aggiunto.