Bologna, 24 dic. (askanews) – La Regione Emilia-Romagna ha approvato, con risorse del Programma regionale Fse+ 2021/2027 e un investimento di oltre 2 milioni di euro, la nuova offerta formativa per valorizzare un patrimonio di conoscenze ed esperienze già attive nel settore cinematografico, attraverso la realizzazione di corsi di diversa durata e con obiettivi formativi e destinatari diversi.
Sono 33 progetti formativi che renderanno disponibili complessivamente 39 corsi, realizzati da enti di formazione e dalle principali realtà del territorio che operano nel settore cinematografico, in collaborazione con università, imprese e istituzioni, e rivolta a oltre 500 potenziali destinatari. Ci sono 22 corsi di alta formazione, la cui durata varia dalle 240 alle 800 ore, per acquisire capacità e conoscenze in tutte le fasi che compongono la filiera industriale del settore del cinema e dell’audiovisivo, in particolare quelle a elevato contenuto tecnologico. La formazione riguarda diversi ambiti e figure, quali per esempio sceneggiatura, scrittura, tecniche di regia, animazione digitale, essere attori sul set cinetelevisivo, il video maker, la produzione di colonne sonore, tecniche di ripresa, con utilizzo delle più avanzate tecnologie per il cinema e audiovisivo. Il tutto declinato nei vari generi, dalla fiction al documentario, dalle produzioni audiovisive e multimediali per bambini alla produzione di audiovisivi interattivi.
Altri due corsi nell’ambito del sistema regionale delle qualifiche, sono stati pensati per formare la figura del tecnico del suono e l’operatore di ripresa (cameraman). E poi 9 corsi di formazione continua e permanente, di breve durata (dalle 40 alle 50 ore), alcuni dei quali in più edizioni, per complessivi 15 percorsi, per sostenere la crescita di competenze organizzative e manageriali per rafforzare le organizzazioni di impresa, nella logica di sostegno all’imprenditorialità. Le tematiche riguardano, per esempio, la contabilità e fiscalità di una casa di produzione, la contrattualistica e diritti d’autore, la gestione del set, la distribuzione del prodotto cinematografico e audiovisivo, etica e creatività del produttore.(Segue)