Roma, 11 dic. (askanews) – Il dollaro ha mostrato i muscoli sui mercati asiatici, rafforzandosi rispetto alle valute locali, dopo la diffusione di dati che mostrano una certa resilienza dell’economia Usa e un’intensificazione della deflazione in Cina.
Il renminbi (yuan) si è indebolito dello 0,3% a 7,1868 al dollaro, toccando il minimo di tre mesi. Lo yen è scivolato dello 0,5% a 145,64 yen per dollaro e il won è diminuito dello 0,3 per cento a 1.319,67.
I dati d’inflazione della Cina, usciti sabato, hanno segnalato che i prezzi al consumo sono scesi dello 0,5% a novembre, un calo più netto del previsto nel secondo mese consecutivo di deflazione.