Padova, 5 dic. (askanews) – “C’è un senso di enorme commozione in tutto l’ateneo nel dare l’ultimo saluto a Giulia Cecchettin, nostra studentessa vittima di un efferato femminicidio”.
A dirlo Daniela Mapelli, rettrice dell’Università di Padova.
“In questa giornata così triste- ha proseguito- permettetemi di ringraziare il padre di Giulia, Gino, che ha aperto uno squarcio di luce nella Basilica di Santa Giustina con il suo discorso. Parole che andrebbero riascoltate, e riascoltate con molta attenzione, intrise di quella pietà che non cede al rancore, parole che chiamano in causa tutte e tutti noi. Saremo felici di dare alla famiglia, appena verrà concordata una data, la laurea che Giulia stava per ottenere”.