Roma, 5 dic. (askanews) – Nella discussione in Europa sulle nuove regole del Patto di Stabilità, l’Italia è disponibile a “ricercare una soluzione” che però non deve incidere negativamente sulla crescita economica che avrebbe poi effetti negativi sull’andamento del debito. Lo ha spiegato il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, nell’audizione nelle Commissioni bilancio di Camera e Senato.
“La sostenibilità delle finanze pubbliche non può essere raggiunta attraverso percorsi di aggiustamento eccessivamente rigorosi, perché questo danneggia i fondamentali di crescita e peggiora la dinamica del debito nel medio e lungo periodo. Il Governo – ha detto – è disposto a ricercare una soluzione, ma la stessa non deve tradursi in un sistema eccessivamente complesso e potenzialmente contraddittorio”.
“L’Italia intende ridurre il debito in maniera realistica, graduale e sostenibile nel tempo, in un assetto che protegga e incentivi gli investimenti”, ha sottolineato il ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti.