Bologna, 4 dic. (askanews) – Per affrontare l’attuale situazione socio-economica occorre “abbandonare la logica muscolare” della politica, per far spazio a un modo per affrontare “insieme, anche se con posizioni diverse, i problemi”. Lo ha detto l’arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana, card. Matteo Maria Zuppi, in una intervista video alla presentazione della 34ma edizione dell’indagine sulla qualità della vita del Sole 24 Ore.
“La polarizzazione fa perdere l’insieme e quindi la capacità di un affronto serio con posizioni diverse dei problemi – ha spiegato il card. Zuppi -. Dobbiamo uscire dalla logica muscolare della polarizzazione che fa credere di portare a casa qualcosa che in realtà non c’entra niente con quel poco che porti a casa e che poi sciupi”.
La “solidarietà” è l’aspetto che, secondo il vescovo, ha permesso a Bologna di raggiungere il podio nella classifica del Sole24Ore: “diversi soggetti che parlano e dialogano insieme. Credo che il segreto” sia quello che vede un lavoro comune tra “l’amministrazione pubblica, l’università, la chiesa, la classe industriale che ha sempre cercato la via della concertazione”.
“Solo insieme se ne esce – ha concluso il card. Zuppi -; credo che questa consapevolezza non dobbiamo perderla, liberandoci dalla tentazione muscolare e trovando un affronto comune in una situazione che richiede uno sforzo enorme paragonabile a quello degli anni ’50 per guardare al futuro e non diventare sonnambuli che non riescono nemmeno ad amministrare se stessi”.