Milano, 04 dic. (askanews) – Un’eccellenza italiana al servizio del settore biotecnologico. BMG Pharma non si guarda indietro, anzi, continua a testa alta la corsa fatta di ricerca e innovazione. Una corsa iniziata nel 2011, a Milano, che ha portato l’azienda negli anni a collocarsi al top nel settore dell’innovazione farmaceutica. A testimonianza di questo i 206 brevetti depositati e soprattutto l’ultimo ritrovato, la nuova piattaforma tecnologica Hyaluromimethic, presentata con orgoglio da Marco Mastrodonato, Fondatore e Ceo di BMG Pharma. Abbiamo parlato con Marco Mastrodonato, Fondatore e Ceo di BMG Pharma:
“Abbiamo inventato qualcosa di unico, è stato uno spin-off dell’Università di Trieste che ci ha portato a inventare una tecnologia completamente unica nel settore. Principalmente in chimica esistono due facce della medaglia sull’acido ialuronico, noi abbiamo lavorato sulla parte ossidrilica e questo ci ha permesso di trovare delle sinergie importanti di efficacia sul prodotto e sulle aree terapeutiche. Ci ha dato poi possibilità di avere un multiplo di brevetti ed un know-how di produzione”.
Una tecnologia all’avanguardia che sottolinea ancor di più la voglia di innovazione dell’azienda. E il punto iniziale dello sviluppo è sempre lo stesso: capire e osservare quelle che possono essere le esigenze presenti e future del paziente, nelle diverse aree terapeutiche. Ha chiuso così Marco Mastrodonato, Fondatore e Ceo di BMG Pharma:
“Due funzionalità importanti: la prima antinfiammatorio, la seconda antiossidante. Questo ci ha permesso di applicare queste tecnologie che noi chiamiamo 3D a varie aree terapeutiche a partire dalla medicina estetica rigenerativa, all’osteoartrite e all’oftalmologia. Sviluppiamo principalmente dispositivi medici di classe terza e questi ci portano ad avere una velocità rispetto all’approvazione dei farmaci molto importante”.
Medicina estetica, ortopedia, medicina rigenerativa e non solo. BMG Pharma continuerà il suo impegno per la ricerca e lo sviluppo verso nuove frontiere.