Premierato, Fedriga: Regioni più forti grazie a continuità azione

Roma, 4 dic. (askanews) – E’ importante che ci sia “un bilanciamento” tra la “tutela delle libertà e delle previsioni costituzionali” del Parlamento e del presidente della Repubblica e “il garantire la capacità di governo perché altrimenti rischiamo di non apportare le necessarie correzioni affinché il Paese si possa rafforzare nei contesti internazionali”. Lo ha detto il governatore del Friuli Venezia Giulia, e presidente della conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, durante le audizioni in commissione al Senato sulle riforme costituzionali.

“Le Regioni – ha aggiunto – hanno rafforzato la loro azione di governo, sia come singolo ente sia come Conferenza, perché sono in grado di garantire una continuità di governo e questa è data dal sistema elettorale e di governo delle Regioni stesse”.

“Aver vincolato il presidente alla legislatura – ha spiegato – ha permesso di garantire una durata di governo della durata della legislatura, questo permette di mettere in campo politiche di medio periodo e politiche di continuità amministrativa che sono fondamentali soprattutto in momenti di tensioni economiche o internazionali”.

“E’ chiaro che per un governo pur buono o autorevole, se la sua azione è limitata nel tempo, diventa molto complicato pensare di poter portare avanti quegli interessi nazionali, soprattutto in quei tavoli europei dove i rapporti tra governi sono di fondamentale importanza”, ha osservato Fedriga.

Il presidente del Friuli Venezia Giulia, rispondendo alle domande, ha poi spiegato che il sistema delle Regioni e quello nazionale “non sono equiparabili, ma sono paragonabili”.