Roma, 2 dic. (askanews) – Un risultato storico, cercato, sofferto ma assolutamente meritato. L’Italia supera 3-2 la Spagna campione del mondo (foto Figc.it) e festeggia questo straordinario successo sotto gli occhi dei 10mila spettatori dello stadio Pasaron di Pontevedra, increduli come le calciatrici di casa, travolte dal gioco e dal cuore delle Azzurre. Dopo lo svantaggio inziale, firmato da Athenea all’11’, nella ripresa la squadra di Soncin dilaga grazie alle reti di Giacinti, Cambiaghi e Linari. Il gol di Gonzalez permette alle Furie Rosse di credere nella contro-rimonta, ma di fronte a questa Italia c’era poco da fare.
Una serata da incorniciare, che permette alle Azzurre di raggiungere la Svezia a quota 7 punti e di continuare la rincorsa al secondo posto del girone di Nations League. Tutto si deciderà martedì sera, con la Nazionale attesa dall’appuntamento di Parma (ore 19, Rai Sport) con la Svizzera. In caso di successo e di contestuale sconfitta o pareggio della Svezia contro la Spagna, l’Italia raggiungerebbe l’obiettivo, scavalcando in classifica le scandinave e festeggiando la permanenza nella Lega A senza dover passare dalle insidie del playoff.
Subito dopo il fischio finale arrivano i complimenti del presidente della FIGC: “Prestazione straordinaria – dichiara Gravina entusiasta – complimenti alle Azzurre e al Ct: contro le campionesse del mondo in carica hanno compiuto una vera e propria impresa. È stata scritta una splendida pagina di storia del calcio femminile italiano”.
Un concetto ribadito anche dallo stesso Soncin, che sottolinea: “È stata una grandissima emozione, siamo venuti qui con la consapevolezza di poter fare un’impresa. È un risultato storico, come detto dal presidente Gravina le ragazze hanno scritto una pagina bellissima della storia del calcio italiano. Questa partita deve darci convinzione e fiducia in vista del futuro, perché tutti insieme possiamo fare grandi cose”.