Roma, 28 nov. (askanews) – La Giunta capitolina ha votato una delibera affinché, nel mese di dicembre, Roma Capitale corrisponda ai suoi 22 mila dipendenti l’anticipo dell’indennità di vacanza contrattuale 2024. Si tratta di 25 milioni di euro che l’Amministrazione pagherà al personale a tempo indeterminato insieme allo stipendio di dicembre e alla tredicesima mensilità. “In previsione del rinnovo del contratto nazionale delle funzioni locali che, lo ricordiamo, è scaduto da due anni, Roma Capitale ha messo in campo tutti gli sforzi per rendere disponibili le risorse necessarie a pagare l’anticipo dell’indennità di vacanza contrattuale. Una misura tanto attesa quanto necessaria a sostegno del personale capitolino i cui stipendi sono tra i più bassi del pubblico impiego, a causa delle decisioni penalizzanti che il Governo ha assunto nel settore degli enti locali”. Così in una nota Andrea Catarci, assessore capitolino alle Politiche del personale, al Decentramento, Partecipazione e Città dei 15 minuti di Roma Capitale. È del tutto evidente, continua Catarci “che con il cosiddetto ‘decreto anticipi’, il Governo abbia volutamente dimenticato gli enti locali prevedendo coperture economiche da 2 miliardi di euro solo per quelli statali. Inoltre – aggiunge – la disposizione di legge esclude dal riconoscimento dell’una tantum tutto il personale a tempo determinato, con grave discriminazione dei lavoratori precari che ogni giorno presidiano servizi fondamentali”.