Genova, 27 nov. (askanews) – In Liguria i bandi dedicati alle imprese aggregate ai cinque poli regionali di ricerca e innovazione della programmazione Fesr 2014-2020 hanno già generato 261 posti di lavoro nel settore della ricerca industriale. È quanto emerge dalla fotografia fornita dall’assessorato allo Sviluppo economico della Regione Liguria, in collaborazione con Filse, durante un incontro tenutosi questa mattina a Genova, presso la Sala Cristoforo Colombo di via Fieschi 15, alla presenza di un centinaio di rappresentanti delle imprese.
“Un dato – spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana – che testimonia l’importanza per le micro, piccole, medie e grandi imprese di investire nella filiera della ricerca. E su cui Regione Liguria continuerà a giocare un ruolo centrale con la nuova programmazione Fesr 2021-2027. Attenzione testimoniata anche dai 39 milioni di contributi che abbiamo concesso con il primo bando del nuovo settennato dedicato alle imprese dei cinque poli di ricerca e innovazione e con cui sosterremo economicamente lo sviluppo di 69 progetti, capaci di generare sul territorio fino a 78 milioni di euro”.
“È stato interessante – conclude l’assessore ligure – ascoltare dalla voce dei diretti interessati le ricadute positive che hanno avuto a consuntivo i progetti sostenuti con i bandi passati. Dialogo e confronto che rafforzeremo in futuro per meglio indirizzare i circa 130 milioni di euro di dotazione Fesr che, complessivamente, abbiamo stanziato su questo importante filone di crescita e sviluppo”.