Pescara, 23 nov. (askanews) – “Questa decisione è un importante punto di svolta nella tutela dei diritti dei balneatori, degli interessi abruzzesi e nazionali. La regione Abruzzo è l’unica regione italiana a sostenere le legittime posizioni dei gestori degli stabilimenti balneari anche e soprattutto nelle aule di tribunale. Questa sentenza consolida ulteriormente una posizione di buonsenso: non vi è ragione alcuna perché le concessioni demaniali marittime esistenti, in regola con tutte le normative di settore, debbano essere messe a gara secondo quanto previsto dalla direttiva Bolkestein”. Così in una nota l’assessore regionale dell’Abruzzo, Nicola Campitelli, sulla sentenza sui balnerai della Cassazione.
“Adesso toccherà al Consiglio di Stato pronunciarsi nuovamente basandosi anche sulle nuove leggi in materia emanate dal governo Meloni”, ha aggiunto.