Roma, 22 nov. (askanews) – Le autorità islandesi “valutano la possibilità di utilizzare un pompaggio ad alta intensità per raffreddare la lava e proteggere la città di Grindavik e le sue infrastrutture importanti”: lo ha detto Vioir Reynisson, responsabile islandese per la protezione civile e la gestione delle emergenze, mentre è in arrivo un’eruzione nel sud-ovest del Paese.
Circa 4.000 abitanti della città sono stati evacuati l’11 novembre dopo che il magma che ribolle sotto terra ha provocato centinaia di scosse sismiche.
“Stiamo ricevendo assistenza da un meccanismo di protezione civile, è la Cooperazione europea in materia di protezione civile, e una squadra di valutazione tecnica arriverà in Islanda questa sera o domani mattina. Ci aiuteranno a valutare la possibilità di utilizzare un pompaggio a forte intensità per raffreddare la lava al fine di proteggere la città di Grindavik e le infrastrutture importanti”, ha detto il responsabile.
“Ciò è stato fatto 50 anni fa nelle isole di Westman, con dei buoni risultati. Esaminiamo pertanto i nostri equipaggiamenti e gli esperti ci aiuteranno in questo campo. Una squadra verrà per stabilire se ciò sarà possibile con il materiale che abbiamo a disposizione”, ha aggiunto.