Alibaba rinuncia a scorporare la sua unità cloud

Roma, 16 nov. (askanews) – Alibaba Group Holding ha cancellato il piano per scorporare completamente la sua unità cloud. L’ha annunciato oggi la società, a sorpresa, attribuendo la scelta alle restrizioni più severe imposte dagli Stati uniti sulla tecnologia dei chip.

“La recente espansione delle restrizioni statunitensi sull’esportazione di chip informatici avanzati ha creato incertezze per le prospettive di Cloud Intelligence Group. Riteniamo che uno spin-off completo di Cloud Intelligence Group potrebbe non raggiungere l’effetto desiderato di aumento del valore per gli azionisti”, ha affermato la società secondo quanto riporta Nikkei Asia.

“Abbiamo deciso di non procedere con uno spin-off completo – ha continuato – e ci concentreremo invece sullo sviluppo di un modello di crescita sostenibile per Cloud Intelligence Group, date le circostanze fluide”.

La società ha inoltre sospeso i piani per un’offerta pubblica iniziale della sua attività di generi alimentari Freshippo, poiché sta “valutando le condizioni di mercato e altri fattori che potrebbero contribuire a una transazione di successo per aumentare il valore per gli azionisti”.

A marzo, Alibaba aveva annunciato che avrebbe diviso la società in sei gruppi aziendali principali e avrebbe quotato in quotazioni separate la maggior parte di essi. Secondo il piano precedente, il Cloud Intelligence Group avrebbe dovuto cercare uno spin-off completo e procedere alla quotazione entro maggio 2024. Dall’annuncio della ristrutturazione si è verificato un importante cambiamento del management. Nel più grande cambio di personale, l’ex CEO Daniel Zhang si è dimesso dalla carica di capo della divisione cloud a settembre.

Il mese scorso, gli Stati Uniti hanno rafforzato i controlli sulle esportazioni di chip di intelligenza artificiale, compresi i modelli A800 e H800 di Nvidia, richiedendo che le aziende richiedano licenze se desiderano spedire chip AI all’avanguardia ai clienti in Cina e in altri mercati designati.

Oggi è emersa anche la notizia che i trust della famiglia del co-fondatore Jack Ma, JC Properties e JSP Investment, intendono ridurre le loro partecipazioni di 5 milioni di azioni ciascuna in Alibaba Group Holding il 21 novembre. La riduzione totale ammonta a 870,7 milioni di dollari, secondo un informativa pubblicata sul sito web della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti.