Dubai, 14 nov. (askanews) – C’è anche una consistente presenza italiana al Dubai Air Show 2023, uno dei più importanti e attesi saloni aeronautici internazionali, in programma negli Emirati Arabi Uniti dal 13 al 17 novembre 2023; appuntamento imperdibile per i principali operatori del settore aerospazio e Difesa.
Le Frecce Tricolori, portavoci nel mondo dell’eccellenza Made in Italy, hanno tenuto col fiato sospeso le migliaia di ospiti e visitatori con le loro dimostrazioni in volo. Ma non solo,
Oltre alla delegazione dell’Aeronautica Militare, a Dubai era presente anche il ministro della Difesa, Guido Crosetto, e l’azienda italiana Leonardo che ha una forte presenza commerciale nel Paese e ha presentato il nuovo elicottero AW169 in configurazione Guardia di Finanza e diversi sistemi radar per la protezione di navi e spazi aerei. Questo a testimonianza dell’importanza strategica del mercato arabo e dell’interesse dell’industria di settore italiana per quest’area.
Anche la pattuglia aerea emiratina Al-Fursan, infatti, vola con gli stessi aerei delle Frecce Tricolori, gli Mb-339.
Con oltre 1.400 espositori a livello mondiale, più di 180 aerei in volo e in mostra statica, conferenze con oltre 300 relatori e novità come il programma Space Experience con la presenza degli astronauti degli Emirati e, ancora, la startup Vista dedicata alle nuove imprese della new Space economy, l’edizione 2023 del Dubai AIr Show si presenta come una delle più ricche di sempre con focus particolari su settori emergenti come la cybersecurity e l’intelligenza artificiale.
L’evento rappresenta anche un’occasione di business per le compagnie aeree civili, a partire da quelle di casa: Fly Dubai ed Emirates che, in apertura dei lavori, hanno piazzato all’americana Boeing un mega-ordine rispettivamente per 30 e 95 e aerei 777-8 e 9 e 787 per un valore di diverse decine di miliardi di dollari.
La stessa ATR (JV tra Leonardo e Airbus) ha chiuso un accordo per la vendita di 10 turboelica Atr-72-600 all’operatore irlandese Abelo.