Milano, 10 nov. (askanews) – “Sono soddisfatto, molto soddisfatto”. Risponde con ironia l’83enne cantautore Francesco Guccini a chi gli chiede cosa ne pensi dell’attuale governo, in occasione della presentazione del suo ultimo album “Canzoni da osteria” alla Statale di Milano.
“Questo è lo stato dell’arte. Cosa volete che vi dica? – ha argomentato – Vi ho parlato del piccolo cambiamento che ho fatto in Bella Ciao”, nel cui testo ha sostituito la parola invasore con oppressore. “A 83 anni non mi metteranno in galera, e già questa è una bella soddisfazione, non c’è ancora una teocrazia, e questa è un’altra bella soddisfazione”, ha detto il maestro di Pavana che ridendo sornione ha citato anche il presidente della Cei. “Mi onora della sua amicizia un cardinale, parlo di Matteo Zuppi, che ogni tanto fa le omelie con frasi di mie canzoni”.
Poi, prendendo fiato, ha concluso: “D’altra parte si spera sempre che succeda qualcosa. Ma per il resto sono soddisfatto. Quasi, non del tutto. Non soddisfattissimo via”.