Ascopiave cede il 15% di EstEnergy al gruppo Hera che sale al 75% – askanews.it

Ascopiave cede il 15% di EstEnergy al gruppo Hera che sale al 75%

La joint venture commerciale è il maggior operatore del Nord Est
Nov 10, 2023

Treviso, 10 nov. (askanews) – Il Gruppo Hera, tramite la controllata Hera Comm, e Ascopiave hanno stipulato questa mattina a Bologna l’atto di cessione da parte di quest’ultima di una quota del 15% del capitale di EstEnergy, la joint venture commerciale nata nel 2019 e che costituisce il maggiore operatore energy del Nord Est con oltre un milione di clienti, per un controvalore di 137,5 milioni di euro.

Tale cessione deriva dall’esercizio parziale dell’opzione di vendita detenuta da Ascopiave sulla propria partecipazione nella società, così come stabilito negli accordi sottoscritti tra le parti in occasione della costituzione della partnership. Una ulteriore quota dell’8% di EstEnergy era stata ceduta da Ascopiave a Hera Comm lo scorso primo dicembre 2022.

Per effetto della nuova operazione in data odierna, la partecipazione del Gruppo Hera in EstEnergy sale al 75% mentre Ascopiave scende al 25% del capitale sociale, rimanendo fermo il diritto di vendita su tale quota alle condizioni già definite, oltre al mantenimento degli attuali diritti di governance. L’operazione consentirà al Gruppo Ascopiave di migliorare la sostenibilità della propria struttura patrimoniale, in linea con gli obiettivi del proprio piano strategico, contribuendo alla copertura finanziaria degli investimenti di medio periodo nelle attività core e di diversificazione.

In parallelo, il Gruppo Hera rafforza ulteriormente la propria presenza nel settore energy, dove è già il terzo operatore nazionale con 3,8 milioni di clienti, con l’obiettivo di continuare a generare benefici concreti per clienti e comunità servite. Questa operazione, infatti, ha consentito di apportare nuove sinergie strategiche per lo sviluppo dei servizi a valore aggiunto e favorire la decarbonizzazione e l’efficienza energetica, contribuendo significativamente al raggiungimento dei target previsti dal piano industriale della multiutility anche in termini di sostenibilità ambientale.