Roma, 9 nov. (askanews) – Gli Stati Uniti hanno condotto un attacco aereo contro una struttura in uso alle forze iraniane e a “gruppi affiliati”. A rivendicare l’azione, in una dichiarazione ufficiale pubblicata sul sito del Pentagono, è stato il segretario alla Difesa Lloyd J. Austin. “Oggi, su ordine del presidente Biden, le forze militari statunitensi – ha annunciato – hanno condotto un attacco di autodifesa contro una struttura nella Siria orientale utilizzata dal Corpo delle Guardie rivoluzionarie islamiche iraniane (IRGC) e da gruppi affiliati. Questo attacco è stato condotto da due F-15 statunitensi contro un deposito di armi”.
“Questo attacco di autodifesa di precisione – ha proseguito Austin – è una risposta a una serie di attacchi contro il personale statunitense in Iraq e Siria da parte degli affiliati della Forza IRGC-Quds. Il presidente non ha priorità più alta della sicurezza del personale statunitense e ha diretto l’azione di oggi per chiarire che gli Stati Uniti difenderanno se stessi, il proprio personale e i propri interessi. Gli Stati Uniti sono pienamente pronti ad adottare ulteriori misure necessarie per proteggere la nostra popolazione e le nostre strutture”.
“Esortiamo a evitare qualsiasi escalation. Il personale americano continuerà a condurre missioni anti-Isis in Iraq e Siria”, ha concluso.