Roma, 7 nov. (askanews) – L’Istituto Italiano di Cultura di Strasburgo ospita, dal 9 novembre 2023 al 7 febbraio 2024, la mostra fotografica itinerante “Sander Sardinia 1927”, curata da Florent To Lay nell’ambito di un progetto che vede riuniti gli Istituti Italiani di Cultura di Amburgo, Colonia, Montreal e Strasburgo.
Nel 1927, quando il fotografo tedesco August Sander si reca in Sardegna (“l’isola dimenticata”) e realizza le sue fotografie, l’isola al centro del Mediterraneo è un mondo a parte, una terra fuori dal tempo e dalla storia, ma anche un luogo all’alba di importanti cambiamenti.
August Sander si pone di fronte alla Sardegna con l’attitudine del fotografo documentarista e abilmente riesce a trasformare la sua testimonianza in un racconto fuori dal tempo, conferendo al progetto, rimasto misteriosamente inedito durante la sua vita, una straordinaria modernità.
Gli scatti di Sander raccontano la storia di uomini e paesaggi. Scatti, ormai testimonianze, che rinnovano l’invito ad esplorare una terra che, ancora oggi, incontra le aspettative dei viaggiatori più appassionati. Seguendo l’obiettivo di Sander (e i suoi passi), veniamo invitati a non soffermarci davanti ai singoli scatti, ma a immergerci oltre ed esplorare anche il fuori campo.
In occasione della mostra, Florent To Lay ha realizzato un catalogo in quattro lingue (italiano-inglese-francese-tedesco), con i 22 scatti dell’artista, un’intervista a Oliviero Toscani ed estratti dai testi di Sander, Ludvig Mathar ed Elio Vittorini.