Milano, 7 nov. (askanews) – Il 25% delle startup straniere che operano in Italia sceglie Milano: la città, capitale italiana dell’innovazione, attrae imprenditori dall’estero per il suo storico legame con il mondo della finanza e per la forza dell’ecosistema che ruota attorno alla tecnologia: università, incubatori e fondi di venture capital. Startup e talenti dell’innovazione sono stati i temi al centro del tradizionale incontro alla Camera di Commercio con il corpo consolare milanese.
Fiorenza Lipparini, direttrice generale di Milano&Partners. “Ci impegniamo perché i nostri startupper internazionali siano messi al centro della strategia di attrazione di investimenti esteri diretti, lavorando sui settori di forza della città: scienze della vita e fintech, ma sempre di più manifatturiero nelle declinazioni fashion tech e cleantech in modo che ci sia un matching tra grandi imprese e startup”.
Milano&Partners, con il supporto di Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi e in collaborazione con il comune di Milano, ha presentato YesMilano Innovation Map, la piattaforma digitale per esplorare l’ecosistema dell’innovazione milanese e che riassume in un’unica dashboard tutti i dati su giovani aziende, investitori e posti di lavoro.
L’obiettivo è avvicinare sempre di più l’Europa a Milano, come suggerisce Alberto Sangiovanni Vincentelli, docente dell’università di Berkeley, presidente del Mind International Advisory Board e anima di Skydeck Europe che ha la sua sede proprio a Mind. “Bisognerebbe essere più incernierati con il resto d’Europa in modo tale che le startup che vengono qui possano vendere i loro prodotti e attrarre talenti. Milano nel panorama italiano è sicuramente quella che è più collegata al panorama internazionale e quindi offre di più. Offre abbastanza? Non proprio, manca nelle strutture di investimento la capacità di essere coraggiosi e di investire in iniziative che non sono la copia di quello che è stato fatto in altri paesi”.
Chi scommette su Milano per fare imprese può contare su un sistema economico multiculturale: come rileva la Camera di Commercio, sono oltre 5mila le imprese a partecipazione estera sul territorio, con 590mila dipendenti e un fatturato aggregato di 305 miliardi di euro.