Milano, 03 nov. (askanews) – In poco meno di due anni, Marlè Magazine si è già ritagliato uno spazio importante nel mondo della moda. E la conferma è arrivata dal primo Marlè’s Fashion Show, una sfilata per brand emergenti e curata da designer italiani e internazionali che si è svolta alla Fabbrica del Vapore di Milano. Un successo coordinato dal caporedattore e fondatrice di Marlè, Arianna Guion:
“Questa serata apre una nuova fase sia per Marlè sia per i giovani designer. Marlè Magazine nasce due anni fa come rivista di moda, ma le nostre tematiche sfociano anche nella sessuologia, sociologia e psicologia. E racconta la storia di una nonna, Marlè, ovvero il nome di mia nonna, scelto per legarmi a quell’immaginario familiare e accogliente che la moda oggi non sempre garantisce. Da qui, proviamo a dare spazio ai giovani e alle persone che vogliono sentirsi a casa. Anche con questa sfilata dedicata ai brand emergenti, con designer che meritano di essere conosciuti”.
Fra ospiti e invitati, più di 1500 persone erano presenti nella serata milanese. Nello show ideato anche dal coreografo Florin Vitan, hanno sfilato il brand fiorentino Kasei Archive dei co-fondatori Leen Dewantari e Marco Chirico, gli statunitensi di Taste of Moon di Luna Tsuki e i look degli sloveni di Aemona, guidati dalla founder Anika Opara. Abbiamo parlato, poi, con il consigliere dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia, Paolo Brambilla:
“Sono felice di appoggiare questa iniziativa di giovani che vogliono entrare nel mondo dell’editoria e in questo caso realizzare anche qualcosa di molto più ampio che riguarda la moda”.
L’evento si è chiuso fra la musica dei Dj e un brindisi, ad aprire nuovi e brillanti percorsi per il giovane ma promettente Marlè Magazine.