Roma, 3 nov. (askanews) – Grave il bilancio delle vittime provocate dall’ondata di maltempo che ha colpito in particolare il Nord Italia e la Toscana. Qui si sono registrati tre morti, due a Montemurlo, in provincia di Prato e una a Rosignano, in provincia di Livorno e cinque dispersi. Un altro disperso nel bellunese. Il presidente della Regione, Eugenio Giani ha proclamato lo stato di emergenza regionale.
“I fiumi sono tracimati in punti rilevanti, del Bisenzio, dell’Ombrone, anche di quello che è tutta l’area tra Prato, Firenze, Pistoia, che si concentra nel centro della Toscana” ha detto su X.
La Protezione civile si è subito attivata per fronteggiare le criticità. Decine gli interventi dei vigili del fuoco anche con squadre in assetto acquatico e fluviale. Il fiume Bisenzio è esondato in due punti e l’Arno resta sorvegliato speciale. L’allerta è alta in molte regioni, con scuole chiuse. Il maltempo ha flagellato anche l’Europa con ingenti danni e morti per la tempesta Ciaran in Francia, Spagna e Gran Bretagna.