Roma, 2 nov. (askanews) – Illuminare una stazione di servizio o far funzionare un casello in autostrada sfruttando l’energia cinetica delle auto. Questi sono solo alcuni dei risultati che saranno possibili grazie al progetto Kinetic energy harvesting from vehicles, la prima sperimentazione al mondo in autostrada che prevede l’utilizzo di una piattaforma tecnologica capace di trasformare l’energia cinetica dei veicoli in decelerazione in energia elettrica, altrimenti dissipata in calore ai freni.
Questa tecnologia è stata sviluppata da Movyon, centro di eccellenza per la ricerca e l’innovazione del Gruppo Autostrade per l’Italia e leader nello sviluppo e nell’integrazione di soluzioni avanzate di Intelligent Transport Systems e monitoraggio delle infrastrutture.
I test sono partiti in A1 nell’area di servizio di Arno Est e proseguiranno nei prossimi mesi anche con la sperimentazione in una pista di esazione.
L’obiettivo di Autostrade per l’Italia è realizzare una piattaforma, integrata con i principali sistemi di gestione e monitoraggio dell’infrastruttura autostradale, che possa produrre energia pulita oltre a quella tipica del fotovoltaico.