Roma, 31 ott. (askanews) – Il segretario generale dell’ONU, António Guterres, ha ribadito la sua richiesta per un cessate il fuoco immediato a Gaza per consentire l’accesso umanitario “per soddisfare le urgenti necessità create dalla catastrofe in corso” nel territorio palestinese. Guterres ha inoltre affermato di essere “profondamente allarmato” per l’escalation del conflitto.
“Condanno l’uccisione di civili a Gaza e sono costernato dalle notizie secondo cui due terzi delle persone uccise sono donne e bambini.” Il capo delle Nazioni Unite ha lanciato un appello per la protezione dei civili che, secondo lui, “hanno sopportato il peso maggiore degli attuali combattimenti”. Ha esortato tutte le parti a rispettare il diritto internazionale umanitario, aggiungendo: “Il diritto internazionale umanitario stabilisce regole chiare che non possono essere ignorate. Non è un menu à la carte e non può essere applicato in modo selettivo”.
Il capo delle Nazioni Unite António Guterres ha descritto inolrte il livello di assistenza umanitaria consentita nella Striscia di Gaza come “completamente inadeguato” e insufficiente a soddisfare i bisogni urgenti dei civili.
Infine ha lanciato ancora una volta un appello per il rilascio immediato e incondizionato degli ostaggi detenuti da Hamas, aggiungendo di essere “profondamente preoccupato per il rischio di una pericolosa escalation” oltre Gaza.