Roma, assessore Catarci a Rocca: non chiuda consultorio Garbatella

Roma, 25 ott. (askanews) – Post Fb dell’assessore capitolino alla Città dei 15 minuti ed ex presidente del Municipio VIII di Roma contro il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca. Motivo dello scontro, la previsione di chiusura del consultorio di via delle Sette chiese proprio in VIII. “Il 9 novembre 2012 a Garbatella apriva il nuovo consultorio familiare di largo delle Sette Chiese, in locali ampi e di qualità messi a disposizione dal municipio che due anni dopo venivano dedicati a Elisabetta Di Renzo, conosciuta e amata nel quartiere per essere stata sempre in prima fila nelle lotte per la tutela della salute delle madri e dei loro figli e per l’affermazione dei diritti delle donne”, ricorda Catarci.

Sul Consultorio “e sulla memoria a esso legata si abbatte la clava della destra al governo della regione e della Asl Roma 2 – denuncia Catarci – i servizi di ginecologia e ostetricia, i programmi di screening oncologici, lo spazio giovani, i corsi pre-parto e le consulenze per neo genitori vengono trasferiti al consultorio di Tormarancia, di fatto sancendo la cancellazione della struttura che per anni è stata punto di riferimento di migliaia di persone”.

Nell’intero territorio del Municipio Roma VIII, sottolinea Catarci “con circa 136.000 abitanti, rimane attivo un solo Consultorio, alla faccia di quella legge 24/96 per cui ce ne dovrebbe essere uno ogni 20.000 abitanti. Qualcuno spieghi al presidente Rocca – conclude Catarci -, lo stesso che ha parlato spesso di ‘legalità’ nelle ultime settimane per sferrare insensati attacchi a eccellenze cittadine come Lucha y Siesta e Spin Time, che sta compiendo un atto illegale, oltre che antipopolare e irragionevole legalità: torni indietro e non sfidi la collera popolare”.