Sanità, Rocca: temo per i conti delle aziende sanitarie del Lazio

Roma, 24 ott. (askanews) – La Corte dei conti “non ha parificato il bilancio di tre aziende sanitarie e ho il timore che altre aziende seguiranno la stessa sorte. Questo non deve trasformarsi in una caccia all’uomo ma in un lavoro di ricostruzione”. È la preoccupazione del presidente della regione Lazio, Francesco Rocca, con delega alla sanità, intervenendo in commissione alla Pisana.

“Da 6 anni i ministeri dell’economia e della salute sottolineavano che andava fatto un lavoro sui fondi di dotazione e sulle note di credito. Non è stato fatto, oggi ce lo impone la Corte dei conti. Il policlinico Umberto I di Roma insieme al San Camillo cubano da soli 300 mila euro l’anno di perdite. Questo è il frutto di una mancata programmazione che parte da lontano. Io preferisco la primazia della politica al commissariamento se ha la responsabilità forte di fare chiarezza sui numeri e non adattarli in funzione dell’uscita dal commissariamento”, ha concluso.