Birkenau, 23 ott. (askanews) – “È un orgoglio essere qui con duecento ragazze e ragazzi delle scuole di Roma e con Tatiana Bucci e Sami Modiano, testimoni generosi e instancabili della pagina più atroce della nostra storia. Davanti alle loro parole, ieri, avevamo le lacrime agli occhi e il cuore in gola”. A dichiararlo è l’assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale, Claudia Pratelli, durante il Viaggio della Memoria organizzato da Roma Capitale e la Città Metropolitana in collaborazione con Fondazione Museo della Shoah e la Comunità Ebraica di Roma.
“Adesso siamo in viaggio verso la Judenrampe. Il binario su cui, 80 anni fa, arrivarono gli ebrei del rastrellamento di Roma dopo un viaggio inumano. Poi andremo ad Auschwitz e Birkenau – ha aggiunto Pratelli – L’esperienza che stiamo facendo è potentissima, decisiva, anche molto difficile. La facciamo perché non succeda mai più. Perché tutte e tutti noi ci prendiamo un compito: quello di essere testimoni e sentinelle. Quello di prendere parte, di non tacere davanti alle ingiustizie. Mai. Quelle più evidenti e quelle più subdole. “Viaggi come questo servono a seminare antidoti all’indifferenza e a coltivare coscienze capaci di riconoscere, scegliere e reagire”, conclude l’assessora.