Roma, 23 ott. (askanews) – “Stiamo seguendo minuto per minuto” la situazione degli italiani in Israele e a Gaza “e lavoriamo perché ci possa essere una situazione che vada verso la pace e non verso un incremento del clima di guerra”, inoltre “seguiamo minuto per minuto” l’evoluzione per gli italiani, “ostaggi e non” perché c’è “più di una famiglia italiana nel nord di Israele, nelle zone dove Hezbollah attacca. Abbiamo due ostaggi e abbiamo un altro gruppo di italiani nel sud della Striscia di Gaza che ci auguriamo possano uscire il prima possibile dal corridoio di Rafah”, ha detto arrivando al Consiglio affari europei il ministro degli Esteri Antonio Tajani.